Spesso mi viene chiesto quali sono gli ormoni biodientici: fra i più utilizzati vi sono quelli deficitari e squilibrati in premenopausa e menopausa come il progesterone, l’estradiolo, l’estriolo, il DHEA, il keto-DHEA, ma anche il pregnenolone, il cortisolo, il testosterone, e gli ormoni tiroidei per fare solo qualche esempio.
Gli ormoni bioidentici vengono utilizzati in caso di carenza di ormoni o gruppi di ormoni documentati da specifici esami ed evidenziati dalla clinica del paziente. Possono essere utilizzati in menopausa ma anche in pre-menopausa o quando necessita una terapia ormonale.
L’obiettivo della terapia sostitutiva con ormoni bioidentici è quello di alleviare i sintomi causati dalla diminuzione nella produzione di ormoni da parte del corpo e ridurre l’incidenza della malattie legate agli squilibri ormonali, favorendo l’equilibrio e imitando, per quanto possibile, i processi naturali del corpo.
Per ottenere questo bisogna assumere dosi fisiologiche degli ormoni carenti, scegliere sempre il miglior tipo e brand possibile del prodotto, correggere simultaneamente tutte le più importanti deficienze ormonali, iniziare il trattamento al momento giusto ed eseguire regolari follow ups.
È importante il concetto di dosaggio fisiologico (non farmacologico o sovrafisiologico), una dosaggio che rientra nel range di produzione naturale di un individuo sano e di valore ottimale dell’ormone, che si riferisce al valore in età giovanile (circa 25 anni) per quel soggetto sano. Occorre ricordare che il valore ormonale ottimale non è esattamente sovrapponibile all’intervallo di normalità indicato dai laboratori di analisi, spesso troppo ampio, aspecifico e non adatto ad una medicina (la medicina Anti-Aging, appunto) che ha l’ambizione di essere preventiva e predittiva; il range del laboratorio nel caso degli ormoni è pensato solo per discernere fra “normalità” e malattia conclamata.
Il dosaggio degli Ormoni Bioidentici è personalizzato, sulla base dei test di laboratorio e una loro corretta interpretazione, valutando i sintomi, i segni della carenza, dell’eccesso o dello squilibrio di ormoni o gruppi di ormoni, tenendo conto della storia famigliare e della risposta a terapie farmacologiche precedenti dell’individuo. Tutto questo deve essere valutato da un medico esperto di ormoni bioidentici e rivalutato periodicamente con puntuali follow-ups.
Per molti ormoni il modo migliore è iniziare è quello che prevede di partire a bassi dosaggi, osservare il loro effetto e aumentare progressivamente.
Per altri ormoni è meglio iniziare con la dose che si presume sia adeguata o leggermente inferiore e poi arrivare al valore ottimale.
Usualmente si consiglia la prima visita di controllo dopo un mese dall’inizio della terapia e poi ogni 3-6 mesi quando la terapia si è stabilizzata o in qualsiasi momento quando sia necessario un aggiustamento a causa di cambiamenti che possono riguardare la dieta, il lavoro, lo stress lo sport, il sonno, le stagioni o eventuali malattie.
Tutto sugli Ormoni Bioidentici è il primo ed unico libro scritto da un medico italiano per le donne, in cui viene descritto in modo semplice, ma esaustivo cosa sono gli Ormoni Bioidentici, a cosa servono, dove si trovano, il loro profilo di sicurezza facendo un’ampia panoramica sulla menopausa e gli effetti dell’Aging nella donna.
Quando si hanno 20 anni la pelle è luminosa, morbida, tonica, setosa, piena di vita e sana. Poi per effetto dello skin aging la situazione cambia, ma con gli ormoni naturali possiamo fare qualcosa.
La riduzione del desiderio sessuale e della libido è uno dei sintomi che le donne in pre-menopausa e menopausa riportano più frequentemente. Il testosterone bioidentico può essere la soluzione.
Da quasi 30 anni svolgo la mia attività in diversi campi della medicina come la nutrizione, la medicina anti-aging, l’endocrinologia e la medicina delle dipendenze